La (Divina?) Commedia Calabra
Un viaggio in terzine ubriache tra l’Inferno e il Paradiso… calabrese.
Quindici canti, scritti con l’anima e in versi danteschi, raccontano la Calabria più autentica: quella che soffre, resiste e incanta.
"La (Divina?) Commedia Calabra" è un pellegrinaggio poetico in tre tappe — U ‘Nfiarnu, U Purgatoriu, U Paradisu — che attraversa i dolori, le lotte e le meraviglie della nostra terra.
Un’epopea civile che parte dal disonore e dalla ‘ndrangheta, passa per gli emigranti e i giusti, e giunge fino alla luce della Magna Grecia, della natura sacra e del volto di chi ha scelto l’amore come destino.
Tra versi e immagini, memoria e denuncia, e un “improbabile” dialetto calabrese, questo libro è un atto d’amore per la Calabria, una fiaccola accesa nelle mani di chi non si arrende.
“Perché chi ama davvero, prima o poi deve guardare in faccia l’inferno del proprio luogo.”
Un viaggio in terzine ubriache tra l’Inferno e il Paradiso… calabrese.